Le fiere business sono riservate agli addetti ai lavori: si tratta di eventi in cui gli sviluppatori hanno la possibilità di incontrare i publisher e presentare il proprio gioco o progetto. Non esistono diverse tipologie di biglietto, ma un’unica iscrizione costosa: si pensi che per ottenere la dotazione standard (boot, 1 tavolo, 4 sedie, presa elettrica e banner che stampano loro) alla Game Connection costa circa 3000 $.
Va specificato che esistono anche sezioni indie all’interno di fiere come la Gamescom, che richiedono un costo di esposizione molto basso o nullo.
I costi logistici rimangono, ma nelle fiere B2B viene fornito anche un servizio di agenda elettronica, basato su un sistema pitch & match che consente di:
- creare la pagina della propria azienda o studio
- creare le pagine per i prodotti portati in fiera
- chiedere appuntamenti ad aziende publisher
Grazie a questo servizio, quando si richiede un appuntamento, il publisher può visionare quello che lo sviluppatore propone e dal momento che accetta la richiesta, è chiaro che sia interessato ad uno o più progetti.
Quando si partecipa agli appuntamenti B2B:
- serve sostanza → bisogna mostrare qualcosa di concreto alla fiera! se il prototipo non è ben realizzato o ancora non si ha il team di sviluppo pronto, forse è meglio risparmiare i soldi e non andarci in fiera
- servono idee chiare → il gioco va presentato in maniera chiara ed efficace; occorre generare interesse nel publisher a voler investire nel progetto
Una grande opportunità di questi eventi è quella di fare networking, quindi conoscere ed incontrare gente di persona. Questa cosa ha un grandissimo valore poiché gran parte del processo decisionale del publisher è data dalla valutazione personale.
Occorre essere sempre pronti a presentare il proprio gioco in modo chiaro e veloce: un incontro in ascensore, un semplice scambio di parole durante una pausa caffè possono diventare occasioni per collaborazioni e futuri lavori.
Per un developer o un team italiano la cosa migliore è affrontare queste fiere internazionali per addetti ai lavori attraverso la cooperazione con IIDEA (Italian Interactive Digital Entertainment Association). Infatti grazie ai suoi rapporti con ICE (Istituto Commercio Estero), copre i costi di presenza in fiera: ad esempio, partecipare alla più grande fiera per developers, la GDC, diventa più semplice approccio grazie a questa sinergia.